Magna Grecia subacquea, da Tropea a Capo Vaticano

Alla scoperta della Calabria attraverso il fondale marino: da Tropea a Capo Vaticano i luoghi perfetti il diving
Calabria Subacquea. Foto Reggio Calabria Welcome

La Calabria è terra di mare e di fondali stupendi e i suoi percorsi subacquei sono un’interessante scoperta culturale e naturale.

Un’escursione suggestiva: alla scoperte di Tropea.

Partendo dal porto della città, basta incamminarsi fino allo scoglio di Riaci dove inizia lo snorkeling nelle acque cristalline della zona addentrandosi nella Grotta Azzurra per ammirare, da un’altra prospettiva, un piccolo ma suggestivo posto incantato tra pesci e flora marina. Il percorso conduce subito dopo alla Grotta degli Innamorati che al tramonto offre una serie di colori incantevoli. Qui è assolutamente consigliato fermarsi, lasciare andare via ogni pensiero e guardare il sole andare via.

La costa che fronteggia le bellissime spiagge di Tropea, S. Irene e Capo Vaticano offrono fondali dalla morfologia particolare e da secche rocciose abitate da una flora e fauna vivace e molto accesa. In queste zone ci sono almeno due turni di immersione al giorno, tutte accompagnate da guide attente e professionali.

Da Tropea alla secca di S. Irene

La secca di S. Irene parte da circa 9 metri e scende a 21 metri, qui troviamo un grande e maestoso arco roccioso appoggiato sulla sabbia. Costeggiando la parete di queste, tana colonizzata da una vegetazione vivace, si trovano anche spirografi bianchi e gialli. Il movimento di flora e fauna qui danno vita e vere e proprie coreografie naturali, la sensazione è quella di trovarsi in un acquario immenso e libero. 

I formicoli

Andando più giù, fra Riaci e Torre Marino, affiorano i formicoli. Si tratta di piccoli scogli che, con molta probabilità, sono i resti di un antico porto romano. A circa 300 metri da questi si trova la splendida secca abitata da cernie e polpi. La secca è composta da anfratti e grotte ricche di spugne coloratissime, coralli, spirografi e margherite di mare. Più si va verso il fondo più si ha la possibilità di imbattersi in distese di posidonia, grosse pinne nobilis e branchi di barracuda.

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