Il Metropolitan Museum di New York celebra i Bronzi

Inaugurata a New York la mostra dedicata alla policromia delle sculture antiche, dove è esposta anche una copia dei Bronzi
Dettaglio dell’avambraccio del Bronzo A. Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC)

Anche oltre oceano c’è grande interesse per l’anniversario dei Bronzi di Riace, i due guerrieri e adoni di bronzo. È il Metropolitan Museum di New York a celebrarli e a metterli in mostra come non li abbiamo mai visti. 

Al Met è stata inaugurata il 5 luglio 2022 una mostra dedicata alla policromia delle sculture antiche intitolata Chroma Ancient Sculpture in Color”. Questa esposizione, che  ha già riscosso un grandissimo successo nei numeri dei visitatori, e che rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 26 marzo 2023, ha al suo interno due copie perfette dei Bronzi di Riace. 

Si tratta di una nuova ricostruzione a colori delle sculture antiche e una copia perfetta della testa del guerriero A con il colore originario. 

La riproduzione della testa del guerriero A, realizzata con l’ausilio di nuove e sofisticate tecnologie – laser scanner con una scansione millimetrica e rilievo 3D – ha lo scopo di mostrare al pubblico il colore originario della statua, esente cioè dagli effetti del tempo e dell’ossidazione. Una riproduzione che segue tutti i canoni scientifici e che promuove a livello globale queste due statue avvolte dal mistero della storia più antica. 

Dietro questo straordinario lavoro di ricostruzione e studio c’è il team del Prof. V. Brinkmann, capo del Dipartimento di Antichità del Liebieghaus Skulpturensammlung di Francoforte sul Meno.

La mostra “Chroma Ancient Sculpture in Color”ha un focus molto importante ed attuale pur essendo rivolto all’antichità. Il suo obiettivo è quello di mostrare e rivelare ai più i molti colori che avevano le statue greche e romane. Sculture appartenenti quindi ad un’epoca in cui il bianco era enfatizzato ma che in realtà non escludevano alcun tipo di cromatismo.

Ancora più nel dettaglio, esplorando le pratiche e i materiali utilizzati nella policromia antica, la mostra mette in evidenza metodi scientifici all’avanguardia utilizzati per identificare il colore antico di diverse statue e decorazioni, ed esamina come il loro colore ha contribuito a cambiamenti politici e culturali nei periodi successivi.