A distanza di 50 anni dalla scoperta dei Bronzi di Riace, il pittoresco borgo calabrese ha celebrato questi magnifici testimoni della maestria dell’arte classica, donando alla città una nuova opera urbana a tema.
Nell’ambito di un progetto della Regione Calabria, prende forma l’iniziativa “Qui ed Ora Murales: nei secoli dei secoli, i Bronzi di Riace attraverso l’arte“, un evento che ha reso omaggio alla bellezza e alla grandiosità di queste opere classiche attraverso un dipinto murale, realizzato da tre grandi nomi della street art.
L’evento sottolinea ulteriormente l’impegno dell’amministrazione nel mettere in luce l’inestimabile eredità della Calabria, valorizzando il suo patrimonio artistico, naturale e culturale.
L’arte dei Murales a Riace, tra passato e futuro
Tre rinomati artisti hanno lasciato un segno tangibile nei luoghi del ritrovamento dei Bronzi di Riace: un’opera che unisce la riqualificazione urbana all’arte, un ponte tra cultura antica e visione contemporanea.
Le mura della stazione ferroviaria di Riace sono state arricchite da imponenti murales che offrono un’interpretazione nuova della storia dei celebri Bronzi. Il Vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, ha sottolineato l’importanza di questo progetto: “Le imponenti opere che si sviluppano sui muri della Stazione offrono una visione dei Bronzi innovativa e contemporanea, raccontando l’antichità e proiettandola nel futuro, con il fine di consegnare a Riace per la prima volta, dopo 50 anni dalla loro scoperta, un’opera che resti alla Comunità e che sia universalmente assunta come luogo emblema del ritrovamento.“
Qui ed Ora Murales, il programma dell’inaugurazione
L’iniziativa “Qui ed Ora Murales” rappresenta un momento di grande rinascita per il piccolo borgo marinaro, e si inserisce perfettamente in una serie di opere di riqualificazione volte a promuovere il territorio regionale.
L’inaugurazione del dipinto murale si è tenuta il 25 luglio, presso la stazione ferroviaria di Riace, a partire dalle ore 19:30. Dopo la presentazione delle opere, si sono tenute rappresentazioni teatrali e performance di musica lirica sinfonica, ispirate all’imponenza dei due guerrieri dell’arte classica, simboli riconosciuti come patrimonio culturale mondiale.
Autorità civili, militari e rappresentanti della politica locale hanno presenziato all’iniziativa, che è culminata con la benedizione delle opere da parte di monsignor Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi Locri-Gerace.
Se ti stai chiedendo cosa vedere in Calabria, questi murales nel Comune di Riace rappresentano un’opportunità unica per immergersi in luoghi di grande interesse storico e culturale.
L’arte di strada e il tributo ai Bronzi di Riace
La rappresentazione artistica dei murales è stata affidata a tre importanti figure nel panorama internazionale della street art: Andrea Buglisi, Camilla Falsini e Igor Scalisi Palminteri.
I tre artisti sono riusciti a coniugare una visione innovativa con il rispetto del patrimonio classico e la valorizzazione territoriale. I loro murales non solo contribuiranno ad arricchire l’eredità culturale di Riace e dell’intera regione, ma andranno anche a rafforzare l’identità del borgo, rendendolo ancor più attrattivo per i turisti. Con queste opere d’arte urbane, Riace si trasformerà in una galleria a cielo aperto, enfatizzando la bellezza dell’arte contemporanea e il suo legame profondo con la storia e la cultura locale.
