Catanzaro: la casa – memoria di Mimmo Rotella

Mimmo Rotella: a Catanzaro la casa - memoria che celebra e promuove la sua arte.
Veduta di Catanzaro dove si trova la casa-memoria di Mimmo Rotella. Foto@Calanria Straordinaria

“Strappare i manifesti dai muri è l’unica rivalsa, l’unica protesta contro una società che ha perduto il gusto dei mutamenti e delle trasformazioni strabilianti”.

Mimmo Rotella

Chi sa chi è Mimmo Rotella di certo conosce questa sua massima, e chi lo sta scoprendo adesso non può non apprenderla. Artista calabrese, legato al movimento del Nouveau Réalisme e della Pop Art internazionale, Domenico Rotella è nato a Catanzaro nel 1918 ed è morto a Milano nel 2006.

La sua formazione è avvenuta principalmente a Napoli dove ha studiato all’Accademia di belle arti per poi trascorrere poco più di un anno negli USA. Conosciuto in tutto il mondo per i manifesti lacerati, i décollages – i primi risalenti al 1954 -, nel 1965 si trasferisce e stabilisce a Parigi dove studia e sperimenta i processi di trascrizione meccanica dell’immagine contribuendo alla definizione di Mec-art, il movimento artistico con a capo il critico Pierre Restany.

E’ il 1980 quando Rotella torna in Italia e sceglie di concentrarsi attraverso la sua arte al cinema proponendo una serie di grandi acrilici come Cinecittà 2, datato 1984; Felliniana, 1997, o rielaborazioni dei suoi décollages, tra tutti Sovrapitture, 1987. Le sue opere si trovano principalmente nelle gallerie d’arte moderna di Roma e Torino.

La Fondazione che dal 2000 mantiene viva la sua arte

Dal 2000 c’è una Fondazione intitolata a suo nome che ne comunica l’arte e il ricordo. Dal 2005 la sede della Fondazione Mimmo Rotella si trova all’interno della casa natale dell’artista in Vico delle Onde, 1 a Catanzaro. Molto legato alle sue origini, Rotella ha preso parte all’inaugurazione della Casa della memoria e in quella circostanza ha dichiarato:

“Alla Fondazione, e quindi a tutti i Calabresi, offrirò alcune delle mie opere più significative, che dovranno essere esposte in uno spazio dignitoso e la cui vista dovrà essere possibile a chiunque le voglia vedere. La mia idea, per il futuro della Fondazione, è legata ad una visione culturale ampia di confronto e di dibattito e non alla costituzione di una scatola chiusa, riservata a pochi, che non avrebbe senso e finirebbe con lo svuotare di significato la mia stessa concezione dell’arte e della vita. Da Roma in giù non esistono Fondazioni che si occupino di arte contemporanea, la nostra potrebbe essere la prima, potrebbe diventare, automaticamente, punto di riferimento centrale di una rete, che in Calabria esiste, ma che non ha coordinamento”.

Mimmo Rotella

All’interno della Casa della Memoria sono raccolti alcuni ricordi familiari, importanti documenti e seminali opere dell’artista. Nella sua casa-museo si trovano décollages e altre opere, tutte provenienti dalla Fondazione Mimmo Rotella e realizzate con le diverse tecniche utilizzate dall’artista nel corso della sua lunga carriera.

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